Il nuovo Patent Box: caratteristiche e cumulo con il Credito d'imposta Ricerca e Sviluppo

Debutta con il periodo d'imposta 2021 il nuovo Patent Box che, da tassazione agevolata del reddito derivante dall’utilizzo di uno o più beni immateriali, frutto di attività di ricerca e sviluppo, è stato trasformato in una deduzione maggiorata del 110% dei costi di ricerca e sviluppo su software protetto da copyright, brevetti, disegni e modelli.

Molto vantaggiosa per le imprese la sinergia tra il Patent Box e il Credito d'imposta Ricerca e Sviluppo.

Cos'è il Patent Box?

Il Patent Box è una "superdeduzione" delle spese di ricerca e sviluppo relative a tre tipologie di beni immateriali o intangibili:

  • software protetto da copyright,
  • brevetti,
  • disegni e modelli.

Condizione per usufruire dell’agevolazione è che i beni in questione siano utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività d’impresa.

Qual è la misura del beneficio del nuovo Patent Box?

La deduzione prevista dal nuovo Patent Box è del 110%.

Ciò significa che ogni 1.000 euro di spese agevolabili, l’impresa ne dedurrà 2.100 di cui 1.100 in dichiarazione, con un risparmio effettivo, su Ires e Irap, pari a 307 euro ovverosia il 30,7% della spesa.

Chi può beneficiare del nuovo Patent Box?

Possono fruire del nuovo Patent Box i soggetti titolari di attività d'impresa:

  • le persone fisiche che esercitano imprese commerciali;
  • le società e gli enti commerciali residenti;
  • gli enti non commerciali residenti, relativamente all’attività commerciale eventualmente esercitata;
  • le società in nome collettivo e in accomandita semplice, ad eccezione delle società semplici;
  • le società e gli enti commerciali non residenti con riguardo alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato

A partire da quale anno è possibile applicare il nuovo Patent Box?

Il nuovo Patent Box si applica a partire dall'anno d'imposta 2021 e può essere applicato anche a tutte le spese sostenute negli otto anni precedenti all’anno dell’ottenimento della privativa industriale (brevetto, copyright etc..).

Come beneficiare del Patent Box?

La procedura di richiesta del nuovo Patent Box è opzionale, ha durata quinquennale, ed è irrevocabile e rinnovabile.

Quali vantaggi comporta la sinergia tra Patent Box e Credito d'imposta Ricerca e Sviluppo?

Il nuovo Patent Box  è vantaggioso per quelle imprese che sviluppano software, brevetti industriali, disegni e modelli, in quanto i costi relativi a questi beni possono beneficiare
sia del credito d'imposta ricerca e sviluppo che del patent box
. In tal modo le imprese possono raggiungere un risparmio fiscale complessivo superiore al 50% del costo
sostenuto
.

 

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 17/12/2024 Certificazione di Parità di Genere

Esclamativa ottiene la Certificazione di Parità di Genere

Siamo lieti di annunciare che Esclamativa ha ottenuto la Certificazione di Parità di Genere, un riconoscimento che attesta il nostro impegno concreto nel promuovere l'uguaglianza di genere all'interno dell'azienda.

Esclamativa 17/12/2024 Esclamativa accoglie eFinanza: il partner strategico per soluzioni di mediazione creditizia su misura

Con l'ingresso di eFinanza nella famiglia Esclamativa, si rafforza il supporto alle imprese grazie a soluzioni finanziarie personalizzate, negoziate per ottimizzare costi e risorse, e garantire maggiore accesso ai capitali.

Esclamativa 10/12/2024 Fondo Veneto Energia: contributi a fondo perduto per impianti fotovoltaici ed efficientamento energetico

La Regione Veneto ha istituito il Fondo Energia, una misura strategica con una dotazione finanziaria di 31 milioni di euro per incentivare gli investimenti delle imprese nell’efficientamento energetico e nell’adozione di fonti rinnovabili.

L’iniziativa è destinata a imprese venete di diversi settori e professionisti con Partita IVA attiva.

Il Fondo prevede:

  • Finanziamenti agevolati fino all’80% dell’investimento ammissibile, suddivisi in una quota di provvista pubblica a tasso zero e una quota privata a tasso convenzionato;
  • Contributi a fondo perduto fino al 20% dell’investimento.

Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per le imprese venete di innovare e contribuire alla transizione verso un’economia sostenibile a basse emissioni di carbonio.