Emilia Romagna: Prorogato il termine di scadenza per la richiesta di contributi a privati ed imprese per gli eventi calamitosi del 2019

Con il Decreto n. 20 del 27 febbraio 2020 del Presidente della Regione Emilia Romagna, il termine di presentazione delle domande di contributo a favore di privati e imprese, che hanno subito danni dagli eventi calamitosi verificatisi nei mesi di maggio, giugno e novembre 2019 in Emilia Romagna è stato prorogato alle ore 23:59.59 di lunedì 4 maggio 2020.  

Chi può richiedere il contributo

Possono fare richiesta del contributo a rimborso dei danni subiti sia i privati sia le imprese, le cui abitazioni o sedi siano ubicate nei territori interessati dagli eventi calamitosi del 2019 in Emilia Romagna.

Per cosa è possibile richiedere il contributo

I cittadini privati  possono richiedere il rimborso delle spese sostenute per:

  • ripristino o ricostruzione dell’abitazione distrutta o la sua delocalizzazione,
  • sistemazione o sostituzione di serramenti interni ed esterni, degli impianti di riscaldamento, idrico-fognario ed elettrico, di ascensori montascale e beni mobili, non registrati, come arredi ed elettrodomestici.

Le aziende possono richiedere il rimborso delle spese sostenute per:

  • ripristino o sostituzione degli impianti relativi al ciclo produttivo e di beni mobili registrati strumentali all’esercizio dell’attività economica,
  • ripristino o sostituzione di macchinari, ripristino o sostituzione di attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.

Misura del contributo

Per i cittadini privati è previsto un contributo fino al:

  • 80% dei danni, nel limite massimo di 150.000 €, per i danni subiti dalle abitazioni principali; tale limite è elevabile a 187.500 € nel caso in cui le abitazioni siano distrutte o da delocalizzare. A tale cifra è possibile aggiungere un contributo " una tantum" di 10.000 € per demolizioni;
  • 50% dei danni, nel limite massimo di 150.000 €, per i danni subiti dalle seconde abitazioni.

In entrambi i casi, per danni superiori a 10.000 € è necessario allegare alla domanda di contributo anche una perizia asseverata. 

Per le attività produttive è previsto un contributo fino al:

  • 50% del valore minimo tra la stima della perizia asseverata che l'impresa deve fornire e il costo effettivo sostenuto o da sostenere, se minore;
  • 80 % del valore minimo tra la stima della perizia asseverata che l'impresa deve fornire e il costo effettivo sostenuto o da sostenere, se minore, solo per il ripristino o la sostituzione di macchinari, attrezzature, arredi o acquisto scorte di materie prime, semilavorati  e prodotti finiti.

I contributi potranno essere assegnati fino ad un massimo di 450.000 € per ogni sede operativa. 

Quando e come presentare domanda di contributo

I cittadini privati possono presentare domanda di contributo a titolo di rimborso dei danni subiti presso il Comune in cui sono ubicati i beni danneggiati, di persona, tramite raccomandata o tramite pec.

Le attività economiche e produttive possono presentare domanda di contributo a titolo di rimborso dei danni subiti presso il Comune in cui sono ubicati i beni danneggiati esclusivamente tramite pec.

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Fino al 2 marzo 2020 i privati e le imprese che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito l' Emilia Romagna nel 2019, possono presentare domanda di contributo.

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  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

 

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CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news