Prorogato con il dl Sostegni bis il credito d’imposta per le sponsorizzazioni sportive sugli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie.
Si tratta di una proroga del credito d’imposta, pari al 50%, sugli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2021 fino al 31 dicembre 2021.
L’agevolazione è prevista per:
che “effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche ovvero società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro Coni operanti in discipline ammesse ai giochi olimpici e che svolgono attività sportiva giovanile”.
Sono sorti diversi dubbi interpretativi, sulla concessione dell’agevolazione, relativi agli “investimenti effettuati” ammissibili al credito d’imposta. Solo con le faq, pubblicate sul sito del dipartimento per lo sport a marzo del 2021, si è chiarito che per investimenti effettuati si intendono i pagamenti effettuati nel corso dell’anno, precisando anche che si possono portare al riconoscimento del bonus i pagamenti tardivi di campagne realizzate ben prima del «periodo rilevante».
Tale disposizione ha però fatto sorgere non poche perplessità dovute alla palese controtendenza del criterio di cassa, accolto qui nelle faq, con altre misure agevolative, come il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo, che ricorrono invece al criterio di competenza per l’imputazione degli investimenti nei periodi di imposta.
Il dl Sostegni bis che ha prorogato il credito riformula gli “investimenti effettuati” con la soluzione ibrida delle “spese sostenute durante l’anno di imposta 2021”.
È il dipartimento per lo sport che, previa verifica dei requisiti di legge e della documentazione, provvede alla concessione dell’agevolazione, potendo anche revocare o rideterminare il credito d’imposta in caso di credito non spettante, maggiorato di interessi e sanzioni.
Rimane ancora da capire però il coordinamento svolto dal dipartimento per lo sport con l’Agenzia delle Entrate.
Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.
Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.
Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria
Tutti i dettagli nella news
Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.
Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:
Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.
Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Procedura a sportello
CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit
Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.
Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025
Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:
50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)
70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025
Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.
Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
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