Decreto Sostegni bis: Incentivi per il settore dello sport

Novità dal decreto Sostegni bis per il settore dello sport:  Stanziati 56 milioni di euro per ristorare le spese sanitarie in favore delle società e associazioni sportive e 180 milioni di euro a favore del Fondo Unico per il sostegno di associazioni e società dilettantistiche.

Che cosa prevede il pacchetto di misure

Un fondo da 56 milioni di euro per ristorare le spese sanitarie in favore delle società sportive professionistiche e delle associazioni sportive dilettantistiche.

180 milioni di euro a favore del Fondo Unico per il sostegno di associazioni e società dilettantistiche.

Quali sono le misure messe a disposizione

Il pacchetto a sostegno dello sport prevede le seguenti misure:

  • Proroga fino alla fine del 2021 del credito d’imposta pari al 50% degli investimenti effettuati. Possono usufruire del beneficio: imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali o di società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche.
  • Contributo a fondo perduto per ristorare gli operatori del settore sportivo delle spese sanitarie sostenute per effettuare tamponi e test.
  • Prorogate le indennità per i collaboratori sportivi. Il beneficio finanziario è rivolto ai «lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Coni il Comitato italiano paralimpico (Cip), le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva, riconosciuti dal Coni e dal Cip, le società e associazioni sportive dilettantistiche i quali, in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività».

Cambiano però gli importi, abbassandosi rispetto al primo decreto Sostegni:

  • somma complessiva di euro 1.600 spettante ai soggetti che, nell'anno d’imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura superiore ai 10 mila euro annui;
  • somma complessiva di euro 1.070 spettante ai soggetti che, nell'anno d’imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura compresa tra 4 mila e 10 mila euro annui;
  • somma complessiva di euro 540 spettante ai soggetti che, nell’anno d’imposta 2019, hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura inferiore ad euro 4 mila annui.
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Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.

Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.

Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 07/04/2025 Simest: incentivi per la competitività delle filiere italiane in America centrale o meridionale

Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
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Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

 

Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news