Contributi a fondo perduto alle imprese liguri per macchinari, opere edili e impiantistiche e consulenze

La Regione Liguria ha pubblicato il Bando di aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale (Bando Salute e sicurezza sul lavoro), al fine di favorire internventi finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza e salute dei luoghi di lavoro.

Quale contributo prevede il Bando Salute e Sicurezza della Regione Liguria?

Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammissibile e dell’importo massimo concedibile di 100.000 euro.

Quali investimenti finanzia il Bando Salute e Sicurezza della Regione Liguria?

Sono considerati ammissibili gli interventi specificatamente indirizzati ad aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori oltre il livello minimo previsto dalle normative in materia.

Il progetto di investimento deve aumentare il livello di sicurezza dei lavoratori e/o diminuire il rischio nella movimentazione e magazzinaggio materiali e/o sostanze pericolose all’interno dell’area di attività dell’impresa oltre il livello minimo previsto dalle normative in materia, con particolare riferimento a miglioramenti rispetto ai Piano operativi di sicurezza POS, ai Piani di sicurezza e coordinamento PSC , ai documenti di valutazione dei rischi DVR e documenti di valutazione dei rischi di interferenza DUVRI.
Gli investimenti devono essere conclusi e la rendicontazione finale di spesa deve essere prodotta entro il 31/03/2023.
L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a 40.000 euro.

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa ubicate nel territorio della regione Liguria.

Quali spese finanzia il Bando Salute e Sicurezza della Regione Liguria?

Sono ammissibili le speseavviate successivamente alla data di presentazione della domanda e direttamente correlate alla finalità di aumentare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori, di seguito descritte:

 

  • a) opere edili ed impiantistiche, ivi comprese tutte le attività per oneri tecnici dalla progettazione al collaudo;
  • b) acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature varie;
  • c) prestazioni consulenziali e/o acquisto (es. cessione della proprietà o dell’uso) di software, brevetti, licenze, know-how, strettamente inerenti allo scopo, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile.

Chi può richidere il contributo a fondo perduto previsto dal Bando Salute e Sicurezza della Regione Liguria?

Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano una delle seguenti attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007:

Sezione C - Attività manifatturiere (Divisioni da 10 a 33)= ammessa tutta la sezione;

Sezione F - Costruzioni (Divisioni da 41 a 43)= ammessa tutta la sezione;

Sezione H -Trasporto e Magazzinaggio (Divisioni da 49 a 53)= ammessa tutta la sezione.

Non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei d’impresa e le reti d’impresa.

Quando si può richidere il contributo previsto dal Bando Salute e Sicurezza della Regione Liguria?

La domanda di contributo deve essere presentata, in modalità telematica, a decorrere dal 27/09/2022 fino al giorno 11/10/2022.

La procedura informatica sarà disponibile nella modalità off-line a far data dal 20/09/2022.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sul presente bando.

L’istruttoria delle domande viene effettuata con procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

 

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Esclamativa 09/04/2025 Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano: contributi a fondo perduto per sostenere il recupero, la qualificazione e la diversificazione delle imprese turistiche ricettive

Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.

Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.

Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 07/04/2025 Simest: incentivi per la competitività delle filiere italiane in America centrale o meridionale

Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.

 

Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

 

Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news