CCIAA Bologna: Contributi a fondo perduto per l'acquisto di sistemi e servizi di sicurezza

La Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto del 50 % in favore delle micro e piccole imprese ubicate nell'area metropolitana di Bologna esposte a fenomeni di criminalità, per sostenere l'acquisto di sistemi e servizi di sicurezza.

Chi può richiedere il contributo a fondo perduto

Possono fare richiesta di contributo a fondo perduto le micro e piccole imprese che per 2 anni consecutivi non hanno superato i seguenti parametri:

  • microimpresa è definita come un’impresa il cui organico sia inferiore a 10 persone (calcolate in termini U.L.A.- unità lavorative annue) e il cui fatturato o totale di bilancio non superi i 2 milioni di euro;
  • piccola impresa è definita come un’impresa il cui organico sia inferiore a 50 persone (calcolate in termini U.L.A.) e il cui fatturato o totale di bilancio non superi i 10 milioni di euro.

Possono inoltre fare richiesta di contributo:

  • I consorzi di imprese;
  • Le reti di imprese;
  • I raggruppamenti temporanei d'impresa (RTI) e le associazioni temporanee d'impresa (ATI).

Sono esclusi dai soggetti finanziabili i seguenti settori:

  • Produzione primaria in agricoltura (coltivazione del fondo e allevamento bestiame);
  • Pesca;
  • Acquacoltura.

Cosa finanzia il bando 

Il bando finanzia:

  • l'acquisto e l'installazione di sistemi di sicurezza nuovi di fabbrica;
  • l'acquisto di servizi di sicurezza.

Sono ammissibili solo l’acquisizione e relativa installazione di impianti o sistemi di nuova fabbricazione di cui sopra, esclusi gli ampliamenti e gli adeguamenti dei preesistenti.

Non sono ammissibili interventi di edilizia se non strettamente legati all'installazione dei predetti dispositivi per i quali è richiesto il contributo.

Quali sono le spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

  • 1) Sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza;
  • 2) Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi biometrici per l’accesso a locali protetti, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni;
  • 3) Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento;
  • 4) Sistemi di pagamento elettronici: POS e carte di credito, contactless e phone payment (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 12 ottobre 2019 e la data di invio della domanda);
  • 5) Dispositivi di illuminazione notturna, interni ed esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi;
  • 6) Sistemi di rilevazione delle banconote false;
  • 7) Sistemi di allarme e videosorveglianza acquisiti con contratto d’uso che prevedano una connessione da remoto/app, inclusi i relativi servizi (vengono ammesse le spese connesse all’attivazione del servizio ed i canoni del medesimo riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 12 ottobre 2019 e la data di invio della domanda);
  • 8) Contratti stipulati con istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 12 ottobre 2019 e la data di invio della domanda).

I sistemi di sicurezza e i dispositivi di pagamento per i quali si richiede il contributo dovranno risultare installati entro la data del 30 giugno 2020. 

Misura del contributo a fondo perduto

Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 50 % delle spese ammissibili, fino ad un massimo di € 3.000.

Quando presentare la domanda 

Le domande di contributo devono essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 9.00 del 2 marzo alle ore 13.00 del 2 aprile 2020

Potrebbe interessarti anche...

Dal 14 settembre al 16 ottobre le imprese amministrate da donne imprenditrici che hanno figli nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il giorno di invio della domanda, possono richiedere un contributo a fondo perduto del 50 % delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 12.500 euro.

Domande dal 16 settembre al 15 ottobre 2019. Agevolate in particolare le imprese giovanili e quelle femminili.

Dal 16 settembre all’11 ottobre 2019 le micro e piccole imprese bolognesi potranno nuovamente fare domanda per accedere al contributo camerale pari al 50 % delle spese ammissibili - fino ad un massimo di € 3.000 - per l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza.

Mercoledì 26 Giugno 2019 ore 14.30 - 18.30 presso la Sala Traslazione, in Piazza San Domenico 12 a Bologna, si terrà l'incontro Gli incentivi fiscali per l’innovazione delle imprese.

  • Categorie:

Dal 18 marzo al 18 aprile 2019 le micro e piccole imprese bolognesi potranno fare domanda per accedere al contributo camerale pari al 50 % delle spese ammissibili - fino ad un massimo di € 3.000 - per l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza.

Guarda le altre notizie di Finanza agevolata
Esclamativa 09/04/2025 Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano: contributi a fondo perduto per sostenere il recupero, la qualificazione e la diversificazione delle imprese turistiche ricettive

Il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano ha pubblicato un bando per sostenere le imprese turistiche locali che vogliono investire nella riqualificazione e diversificazione della propria offerta.

Possono partecipare microimprese e PMI del settore ricettivo. Il contributo a fondo perduto copre dal 40% al 60% delle spese, per progetti compresi tra 50.000 e 250.000 euro.

Le domande sono già aperte e vanno presentate entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma SIAG. Bando a graduatoria

Tutti i dettagli nella news

Esclamativa 07/04/2025 Simest: incentivi per la competitività delle filiere italiane in America centrale o meridionale

Simest sostiene le imprese italiane per effettuare investimenti produttivi, patrimoniali, digitali, ecologici e alla formazione per rafforzare la presenza in America centrale o meridionale.
Possono accedere imprese italiane attive e in regola con sede legale e operativa in Italia, con interessi strategici nei Paesi target.

 

Importo massimo finanziabile: l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

  • Il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
  • € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese;
  • Importo minimo pari a € 10.000

Previsto un contributo a fondo perduto, compreso nell' importo massimo finanziabile sopracitato (Cofinanziamento) fino al 10% dell’importo o fino al 20% in alcuni casi, nei limiti del “de minimis”.

Domande già presentabili online, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Procedura a sportello

 

Esclamativa 04/04/2025 Fondo perduto per PMI: CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze, 4 bandi attivi

CCIAA Maremma e Tirreno, CCIAA Firenze: contributi a fondo perduto per internazionalizzazione, sostenibilità, digitalizzazione e creazione di società benefit

Quattro bandi attivi per le MPMI delle province di Livorno, Grosseto e Firenze.

 

Internazionalizzazione – CCIAA Maremma e Tirreno

Contributo: 70% fino a 2.500 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Turismo sostenibile – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 50% fino a 3.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

Creazione di società benefit – CCIAA Maremma e Tirreno
Contributo: 70% fino a 4.000 euro
Domande: fino al 21 novembre 2025

 

Doppia transizione digitale ed ecologica – CCIAA Firenze
Contributo:

  • 50% per digitalizzazione (fino a 8.000 euro)

  • 70% per transizione energetica (fino a 6.000 euro)
    Domande: dal 22 aprile al 9 maggio 2025

Tutti i bandi sono a sportello, con risorse limitate e valutazione in ordine cronologico.

 

Premialità aggiuntive fino al 10% del contributo se si possiedono alcune caratteristiche.
Previsto anche un contributo aggiuntivo di 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.

 

Tutti i dettagli nella news