Camera di Commercio di Verona: contributi a fondo perduto per l’internazionalizzazione

La Camera di Commercio di Verona ha pubblicato un bando destinato alla concessione di contributi a fondo perduto in favore delle micro, piccole e medie imprese intenzionate ad intraprendere dei progetti di internazionalizzazione.

Il bando prevede le due seguenti misure, individuate in base alla tipologia che progetto che è possibile realizzare:
  • Misura A – partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate sia in Italia che all’estero in forma singola e/o aggregata;
  • Misura B – realizzazione all’estero di iniziative per la promozione, esclusivamente in forma aggregata, della “Destinazione Verona”, progetto strategico elaborato per la promozione del territorio, delle tipicità e del turismo della provincia di Verona. 
 
Per i progetti candidabili alla Misura A del bando sono ammesse le seguenti spese:
 
  • le spese di locazione e/o di allestimento degli spazi espositivi presso manifestazioni fieristiche utilizzati per la promozione delle attività aziendali, ivi compresa la dotazione di aree d’incontro e spazi di servizio per le imprese (a pena di esclusione, tali spese devono essere obbligatoriamente rendicontate per poter accedere al contributo);
  • le spese relative al trasporto del materiale da allestimento ed espositivo;
  • le spese relative al servizio di interpretariato;
  • le spese di viaggio in classe economica, nella misura massima di un solo rappresentante per impresa (sono in ogni caso escluse le spese e gli oneri relativi al personale del soggetto beneficiario per vitto e alloggio, etc.);
  • le spese relative al materiale di documentazione e informazione promozionale;
  • le spese relative a informazioni sul Paese, analisi di settore e ricerche di mercato, ricerca e selezione di partner esteri (clienti, agenti e distributori, fornitori), organizzazione di incontri d’affari, assistenza in loco, assistenza tecnica su procedure e documenti per l’estero (tali spese non devono superare complessivamente il 30% del costo complessivo dell’investimento e saranno ammesse a contributo esclusivamente se correlate all’effettiva partecipazione ad una manifestazione fieristica).
Per i progetti candidabili alla Misura B del bando sono ammesse le seguenti spese:
 
  • le spese di locazione e/o di allestimento degli spazi utilizzati per la realizzazione di un evento di presentazione della “Destinazione Verona”;
  • le spese relative al trasporto del materiale da allestimento ed espositivo;
  • le spese relative al servizio di interpretariato;
  • le spese di viaggio in classe economica, nella misura massima di un solo rappresentante per impresa (sono in ogni caso escluse le spese e gli oneri relativi al personale del soggetto beneficiario per vitto e alloggio, etc.);
  • le spese relative al materiale di documentazione e informazione promozionale;
  • le spese relative a informazioni sul Paese, analisi di settore e ricerche di mercato, ricerca e selezione di partner esteri (clienti, agenti e distributori, fornitori), organizzazione di incontri d’affari, assistenza in loco, assistenza tecnica su procedure e documenti per l’estero, nonché ulteriori spese strettamente correlate alla promozione della Destinazione Verona.
L’importo del contributo concesso varia in base alla tipologia di misura nella quale rientra il progetto candidato nel seguente modo:
  • Misura A - contributo del 20 % delle spese ammissibili fino ad un massimo di € 8.000 per la partecipazione in forma singola e di € 8.000 per impresa in caso di partecipazione in forma aggregata con un tetto massimo di € 50.000. 
  • Misura B - contributo del 50 % delle spese ammissibili fino ad un massimo di € 8.000 per impresa in caso di partecipazione in forma aggregata con un tetto massimo di € 50.000. 
Domande al via dal 9 settembre al 23 settembre esclusivamente in via telematica.
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Prende il via la terza edizione del Bando Promozione export e internazionalizzazione intelligente. Il bando sarà aperto dal 4 febbraio 2019 ore 10.00 e resterà disponibile fino al 18 marzo 2019 ore 16.00. L’obiettivo del bando è quello di rafforzarne le capacità organizzative e manageriali sui mercati esteri, anche con il supporto ad attività di promozione. 

Il Direttore Generale del MISE ha pubblicato una nuova lista di imprese, cui è stato assegnato il voucher finalizzato all'acquisizione di servizi di consulenza da parte di Temporary Export Manager.
Entro il 30 giugno 2018 le imprese inserite nell'elenco dovranno far pervenire al MISE il contratto di servizio concluso con un TEM tra quelli inseriti nell'elenco aggiornato disponibile sul sito del MISE. Entro la stessa data dovranno fare pervenire al MISE anche i documenti indicati nell'art. 10 del Decreto Direttoriale 18 settembre 2017.
 
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Il bando è rivolto a imprese iscritte al REA, incluse PMI e, per alcuni interventi, anche grandi imprese che gestiscono servizi pubblici locali.

Finanziati interventi volti a riqualificare e/o riconvertire l’attività produttiva.

Il contributo è a fondo perduto, con due modalità:

  • in regime de minimis: fino al 40% delle spese ammissibili, per un massimo di 300.000 euro;

  • in regime di esenzione: fino al 45% per le PMI e fino al 35% per le non PMI, con un tetto massimo di 500.000 euro.

Sono previste premialità (+5%) in alcuni casi.

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