È stato recentemente pubblicato sulla G.U. il Decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023, che recepisce la Direttiva UE 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alla tutela delle segnalazioni di violazioni del diritto dell'Unione effettuate da soggetti noti come "whistleblower".
Con il termine whistleblowing si intende la denuncia spontanea da parte di un individuo, detto whistleblower, di un illecito o di una violazione commessi all’interno dell’ente (pubblico o privato), di cui sia stato testimone.
Il segnalante sovente è un dipendente ma può anche essere una terza parte, quale ad esempio un fornitore o un cliente.
Sia gli attori del settore pubblico che quelli del settore privato sono tenuti ad attivare canali interni per la segnalazione di violazioni, garantendo la riservatezza sia dell'identità del segnalante che del contenuto dell'istanza segnalata, attraverso mezzi come l'implementazione di processi di crittografia dei dati.
Le sanzioni previste per le imprese che non rispettano gli obblighi:
Di tutto questo parleremo con:
Come sempre ci sarà ampio spazio per le domande dei partecipanti e la possibilità di fissare in seguito un primo incontro gratuito di approfondimento.
Il webinar è rivolto a:
La Regione Lombardia ha approvato i criteri di una nuova misura per sostenere la partecipazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese alle manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Lombardia.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto in percentuale dei costi ammissibili, fino a un massimo di:
Fondimpresa intende finanziare la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e l’occupabilità dei lavoratori e, più nello specifico, finalizzati a incentivare la realizzazione di interventi volti alla qualificazione/riqualificazione di lavoratori disoccupati e/o inoccupati da assumere nelle imprese aderenti al termine del percorso formativo.
Ogni piano formativo prevede un finanziamento minimo di € 20.000 e un finanziamento massimo di € 300.000.
È in apertura un nuovo bando della Regione Lombardia finalizzato a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale; a tal fine si intende promuovere investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile è pari a euro 50.000,00.